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Vivere in modo ecosostenibile è ormai divenuta una priorità: tutti noi dovremmo impegnarci a modificare le nostre abitudini e a convertire i nostri spazi in chiave green, per salvaguardare il benessere del Pianeta e le sue risorse.
Un primo passo fondamentale per attuare questa transizione ecologica è sicuramente la costruzione di edifici ecosostenibili, o la conversione di immobili preesistenti attraverso interventi di ristrutturazione e riqualificazione, ma, nei casi in cui ciò non fosse realizzabile, è comunque possibile mettere in atto alcuni piccoli accorgimenti per rendere la propria casa più green ed eco-friendly.
1) Scegli materiali naturali
Per arredare la tua casa in modo ecosostenibile, scegli sempre materiali naturali. Il legno è tra i più quotati, grazie alla sua capacità di resistere nel tempo e di adattarsi al meglio ad ogni contesto, ma attenzione a verificare che la provenienza da foreste gestite in modo responsabile sia certificata. Esistono poi molte altre alternative altrettanto versatili e resistenti, come il bambù – che, da un punto di vista ambientale, risulta essere addirittura migliore del legno, dal momento che cresce otto volte più velocemente rispetto alle tradizionali piante da legname -, il sughero o la pietra.
Per tende, tappeti, lenzuola e asciugamani prediligi i tessuti in fibre naturali, come la lana, la canapa, il cotone organico, il lino o la iuta. Esse, oltre al fatto di essere biodegradabili e dunque non dannose per l’ambiente, hanno il grande vantaggio di poter assorbire l’umidità in eccesso, contribuendo così a rendere l’aria della tua abitazione più salubre.
Quando decidi di ritinteggiare le pareti della tua casa, infine, scegli sempre vernici ecologiche. Si tratta di pitture completamente naturali, prive di prodotti petrolchimici e atossiche, che consentono la traspirazione dei muri prevenendo il rischio di muffe. Un grande guadagno sia per l’ambiente che per la tua salute.
2) Dai nuova vita agli oggetti
In una casa green la parola d’ordine deve essere “riciclo”. Pallet e cassette della frutta, per esempio, possono essere riutilizzati in maniera fantasiosa per dare vita a pezzi d’arredamento unici e totalmente ecosostenibili, adatti sia negli spazi interni che in quelli esterni.
Anche l’usato è un’ottima soluzione: molti mercatini e negozi oggi offrono pezzi d’arredamento di seconda mano, ed esistono moltissimi siti e piattaforme che ne consentono la vendita o lo scambio. Un’idea low cost che ti consentirà di risparmiare e, allo stesso tempo, di salvaguardare il Pianeta.
E se hai in casa mobili danneggiati o usurati, rifletti bene prima di gettarli in discarica, perché, con una semplice opera di restauro, potresti dargli una nuova vita.
3) Di addio alla plastica
La plastica è uno tra i peggiori nemici dell’ambiente, difficile da smaltire e altamente inquinante. Per questo, ridurne al minimo il consumo deve essere una priorità per ognuno di noi. Il primo passo fondamentale è ovviamente quello di attuare una corretta raccolta differenziata, per assicurarsi che tutti i rifiuti prodotti vengano riciclati, ma questo non è sufficiente. È necessario abbinarvi anche una drastica diminuzione dei consumi di plastica.
Come fare? Acquistando prodotti realizzati con materiali alternativi – soprattutto nel caso di oggetti monouso, come cannuccie, piatti e bicchieri -, preferendo l’uso di borracce o di bottiglie in vetro anziché quelle tradizionali usa e getta, da riempire con l’acqua del rubinetto opportunamente filtrata, o ancora acquistando detersivi ricaricabili, in modo da sfruttare un solo flacone riutilizzabile e producendo così meno rifiuti.
4) Non sprecare le risorse
Il risparmio energetico è alla base di una casa ecosostenibile. Oggi, ridurre i consumi connessi al riscaldamento e all’illuminazione è molto semplice e alla portata di tutti, grazie ad una pluralità di dispositivi che consentono di ottimizzare l’utilizzo delle risorse energetiche, evitando così inutili sprechi. Ne sono un esempio i termostati programmabili e gli impianti di nuova generazione, gli elettrodomestici e le prese elettriche smart, o le lampadine intelligenti a LED. In questo modo trasformerai la tua abitazione in una casa smart, i cui consumi saranno controllabili da remoto con un semplice click sul tuo smartphone, garantendoti così un enorme risparmio sulle bollette e la preservazione dell’ambiente e delle sue risorse.
Anche l’acqua, poi, è una risorsa estremamente preziosa, il cui consumo deve essere controllato con attenzione. Oltre a mettere in atto alcuni piccoli accorgimenti quotidiani, come arrestare il flusso quando non lo si utilizza direttamente, puoi installare rubinetti con frangigetto e soffioni doccia dotati di regolatori di flusso, grazie ai quali potrai risparmiare fino al 50% d’acqua.
5) Porta in casa la natura
Una casa green è, per definizione, una casa verde. Via libera dunque alle piante d’arredamento, che non solo rappresentano una splendida soluzione ecosostenibile per decorare i tuoi spazi, rendendoli più colorati ed accoglienti, ma sono anche ottime depuratrici d’aria, poiché riducono l’umidità, ossigenano e contrastano la diffusione di gas nocivi. Le piante ideali per la tua casa? L’aloe, che non emette anidride carbonica, i bonsai, che doneranno alle tue stanze un’atmosfera rilassante, o la palma areca, le cui foglie svolgono una naturale funzione di depurazione dell’aria, catturando le tossine e rilasciando ossigeno nell’aria.