Nuovi clienti: navigare nel nuovo mondo incentrato sulla tecnologia
Questo è il primo di tre post sul tema, (tradotto dal nostro blog americano) in cui Les Christie, lo specialista Coldwell Banker del mercato immobiliare, condivide consigli per i nuovi clienti: acquirenti e venditori che dopo lunghi anni si riaffacciano sul mercato immobiliare.
Cosa succede se qualcuno, dopo un lungo letargo, decide di vendere la propria casa e comprarne una nuova? Una situazione che, ad esempio, possono affrontare le coppie i cui figli sono ormai usciti di casa. Oppure i “single di ritorno” uomini o donne che devono rifarsi una vita.
Il problema non è solo che i prezzi sono cambiati: ma l’intero processo di acquisto e vendita si è trasformato.
Ad essere colpiti dal cambiamento non sono stati solo acquirenti e venditori ma gli stessi agenti immobiliari. Se infatti, fino a qualche anno, fa gli agenti erano quelli che conducevano il gioco e che avevano il monopolio delle informazioni oggi si ritrovano ad essere attori di un processo più collaborativo.
È un nuovo coraggioso mondo basato sulla tecnologia
Forse il cambiamento più profondo negli ultimi 20 anni è che la tecnologia ha rivoluzionato il mercato. Oggi i consumatori possono aver accesso a tutta una serie di informazioni che, fino a qualche decennio fa, erano di esclusivo appannaggio degli addetti al settore. Oggi l’informazione è ovunque e Internet è la prima tappa per i potenziali acquirenti.
I clienti acquirenti oggi sono in grado di conoscere tutto ciò che riguarda le case prima di acquistare, entrano in agenzia armati con ogni sorta di informazioni, prese sulla rete relative a prezzi, tasse, informazioni sulla zona.
Prendiamo una delle questioni più spinose che venditori e compratori affrontano: quanto chiedere/offrire per una casa? Analizzando le vendite più recenti di proprietà simili oggi si può arrivare con pochi click ad una stima approssimativa del valore di una casa.
Gli stessi siti web aziendali, come quelli di Coldwell Banker, aggiungono ricchezza alle informazioni online sulle proprietà, fornendo anche consigli e spiegazioni su tutti i diversi aspetti della compravendita.
Il miglior uso di portali immobiliari per gli acquirenti è quello di farsi un’idea del mercato prima di iniziare la fase di acquisto. Quindi, con tutte queste informazioni in mano, si potrà poi lavorare con un buon agente che abbia una profonda conoscenza del mercato locale.
Ugualmente i venditori possono utilizzare portali immobiliari per farsi un’idea migliore di quanto vale la pena chiedere per la propria casa, di quali sono le tendenze del mercato e cosa fare per massimizzare il prezzo di vendita.
I venditori hanno anche un altro vantaggio. Infatti è sempre più frequente trovare on line recensioni e valutazioni degli agenti e dei network immobiliari, e questo consente di effettuare scelte più consapevoli sulla delicata decisione del professionista a cui affidarsi.
I siti immobiliari sono diventati sempre più ricchi di contenuti. I più recenti sviluppi tecnologici includono programmi che consentono di simulare l’arredamento di stanze vuote; le fotografie aeree scattate dai droni consentono di avere un’idea più accurata di come la proprietà sia posizionata rispetto al territorio; i virtual tour in 3D portano i navigatori a “passeggiare” direttamente all’interno delle proprietà e girarsi a 360° guardando anche cosa c’è dietro il sofà; e poi le varie App che permettono un accesso in tempo reale e in mobilità a foto e informazioni.
Gli acquirenti possono fare visure catastali e scoprire grazie a blog e comunità locali notizie sulle scuole, sulla vivibilità del quartiere e la vicinanza della proprietà a parchi, negozi, ristoranti e servizi culturali o mezzi di trasporto pubblici.
In poche parole, i consumatori oggi hanno molto più potere e sono molto più coinvolti nell’esperienza di acquisto o di vendita; sono più preparati e di conseguenza anche il livello dei servizi offerti dagli agenti immobiliari deve crescere, restare al passo con i tempi e soddisfare questi nuovi esigenti clienti.
Restate sintonizzati nel prossimo post della serie, vi faremo vedere come la tecnologia ha cambiato anche il modo di accedere ai finanziamenti per la casa.