Dal 2014 Non più IMU ma TUC
Dal 2014 sarà TUC (tributo unico comunale). TUC, non il popolare biscotto che tutti conosciamo dunque…ma la nuova TASSA sugli immobili che dovrebbe più o meno funzionare così: Aliquota massima del 10,6 per mille così articolata: l’8,1 per mille componente patrimoniale pagata dai proprietari degli immobili. Da questa componente sarebbero escluse le prime case, i terreni agricoli e i fabbricati rurali. Altra componente dell’1,5 per mille pagata dagli utilizzatori degli immobili a qualsiasi titolo. Ulteriore componente dell’1 per mille pagata se utilizzatori e proprietari coincidono; prime case, terreni agricoli e fabbricati rurali parrebbero esclusi anche da questa componente.
Come proposto dall’emendamento, il TUC sostituirebbe la componente immobiliare dell’Irpef e delle relative addizionali dovute sugli immobili di proprietà e dell’imposta comunale sugli immobili, cioè l’ex Imu.
Per quanto riguarda la parte dei servizi, il TUC sostituirebbe invece i costi di gestione dei medesimi, come l’illuminazione pubblica e la manutenzione delle strade.
Sono molte le tasse che gravano sulla casa. Prima l’ICI poi sostituita dall’Imu, la Tarsu ossia la tassa sui rifiuti solidi urbani, a sua volta sostituita dalla Tares ossia il tributo comunale sui rifiuti e i servizi; adesso appare all’orizzonte la Trise, Tassa rifiuti e servizi, deputata a Imu e Tares. La Trise dovrebbe poi a sua volta essere suddivisa in due ambiti: la Tari per la raccolta dei rifiuti (ex Tares) e la Tasi per i servizi (ex Imu).
ICI – IMU – TUC – TARSU – TARES – TRISE – TARI – TASI ….. come si traducono in Inglese? Ma soprattutto chi spiega il loro significato agli stranieri sempre più eccitati dall’idea di acquistare case in Italia?
Paolo Giannini
COLDWELL BANKER IMMOBILIARE FLORENCE BRANCH