La Legge di stabilità inserisce una proroga per i bonus edilizia
Con un intervento last minute, inserito all’interno della Legge di Stabilità, il Governo ha prorogato, al 31 dicembre 2014, i bonus per le ristrutturazioni e le riqualificazioni edilizie. Il risultato positivo degli incentivi è stato talmente incoraggiante da spingere l’esecutivo a confermare ulteriori dodici mesi di detrazioni legate ai bonus edilizia.
Una buona notizia dunque che coinvolge il settore”casa” perché, a questo punto, da un lato posso essere programmati anche lavori di una certa importanza e durata, e dall’altro, consente, anche chi ha già avviato i lavori ma non riesce a finire di pagare entro l’anno, di concludere con tutta calma i pagamenti anche nel 2014 senza perdere la detrazione.
A livello pratico quindi non cambia nulla: le detrazioni restano del 65% per interventi volti a migliorare il risparmio energetico dell’edificio e del 50% per le normali ristrutturazioni, con possibilità, inoltre, di usufruire anche del bonus mobili ed elettrodomestici, altra iniziativa che in questi mesi ha riscosso buoni risultati. Infatti i contribuenti che fruiranno della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio potranno fruire di un’ulteriore riduzione d’imposta per l’acquisto di mobili, nonché per l’acquisto di grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione.
La progressiva riduzione delle aliquote, che inizialmente doveva partire dal prossimo gennaio, partirà invece nel 2015: il bonus risparmio energetico passerà al 50% e quello per le ristrutturazioni al 40%. Se non ci saranno ulteriori interventi nel 2016 entrambi i bonus torneranno all’usuale 36% detrazione.
Ci si augura che questa proroga possa portare ulteriore beneficio al mondo immobiliare che è stato sicuramente uno dei settori più vessati dalla crisi e che quest’iniziativa possa dare ulteriore spinta alla ripresa del mercato.