Straordinaria villa nel parco archeologico dell’Appia Antica

La villa, un tempo appartenuta al produttore cinematografico Carlo Ponti, negli anni ’50 e ’60 ha ospitato i più acclamati attori Hollywoodiani

L’immobile che questo mese abbiamo selezionato per voi è una straordinaria residenza che fu proprietà del celebre produttore cinematografico Carlo Ponti, e dimora romana di attori hollywoodiani come Kirk e Michael Douglas, Charlton Heston e Laurence Olivier, durante le riprese di alcuni colossal americani; l’incarico di vendita è stato affidato ad Andrea Barbera dell’agenzia Coldwell Banker Gruppo Futura di Roma.

La villa, perfettamente inserita all’interno del parco archeologico dell’Appia Antica, a circa 300 metri dalla tomba di Cecilia Metella e a soli 10 minuti dal Colosseo, si sviluppa su due corpi distinti.

Le due strutture vivono del dialogo continuo con l’incantevole natura che le circonda, impreziosite da uno splendido parco secolare con piscina, autorimessa e appartamenti di servizio.

La struttura principale

La dimora principale e una parte del parco poggiano su un’antica cava di basalto, utilizzata in epoca romana per ricavare il materiale atto alla pavimentazione stradale, questa cava ha creato un suggestivo dislivello che contiene una piccola valle, con la porzione inferiore del giardino, di oltre un ettaro, che ha l’ingresso in via dei Metelli.

La villa principale si sviluppa su circa 680 mq. disposti su due livelli armoniosamente inseriti nel paesaggio dal sapore antico grazie ai volumi articolati che seguono l’andamento del terreno.

Al livello del giardino si trova un ingresso costituito da una volta in calcestruzzo romano e da un pavimento a mosaico molto suggestivo realizzato con tessere originali antiche romane su disegno floreale classico.

Da un’altra entrata della stanza ovale si passa nel salone principale, composto da tre ambienti di diversa grandezza, che termina in una antica camera romana a volta di tufo con il pavimento in mosaico, sempre con tessere originali, che rappresenta la testa di Medusa.

Da questa stanza, che comunica anche con la cucina, parte una scala che cammina in una antica forma di calcestruzzo romano e porta ai balconi del primo piano, pavimentati con mosaici bianchi e neri. 
Attraverso la scala principale o un comodo ascensore si arriva al piano superiore dove si cela una biblioteca e la zona notte della casa, composta da 4 camere da letto con relativi bagni e zona vestiere.
 La camera padronale ha un accesso diretto al terrazzo che si affaccia sul giardino.

Conclude gli spazi del primo piano uno splendido giardino d’inverno degli anni cinquanta completamente vetrato.
 Nel muro di cinta della villa sono inseriti due ingressi pedonali e due ampi ingressi carrabili.

Il parco

Nel giardino superiore vi è una piscina con l’acqua riscaldata nella quale è possibile fare il bagno anche d’inverno.
Tra casa e parco vi sono più di cento reperti marmorei e laterizi dell’antica Roma oggi non più reperibili sul mercato, inseriti su oltre 10.000 mq di spazio verde impreziosito da piante secolari.

Il secondo edificio

La stradina di prato che collega i vari livelli del parco sembra un’antica strada romana formata da una doppia fila di basoli originali dell’epoca e porta davanti al secondo edificio.
Questo ampio loft, di oltre 500 mq, ha una cucina con grande piano di cottura professionale, due camini e un enorme salone adatto ai ricevimenti che si allarga all’esterno in tre pergole.
Un altra parte di questa costruzione è ancora in via di definizione e potrebbe diventare una porzione abitativa con piscina coperta.
L’aeroporto di Ciampino dista 10 minuti e sul grande prato può atterrare agevolmente un elicottero.
Si tratta di una proprietà semplicemente unica appoggiata sui sassi dell’antica Roma.

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