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Per gli studenti fuori sede italiani Ottobre non è solo il mese del back to school, ma anche e soprattutto il momento della corsa alla stanza.
Ricominciano le lezioni, le biblioteche tornano a riempirsi e con esse si intensificano anche i flussi migratori degli studenti fuori sede, pronti ad invadere i capoluoghi universitari del nostro Bel Paese. Matricole o no, tutti alla conquista della tanto desiderata laurea.
Tra chi lascia e chi arriva il mercato immobiliare dei principali poli universitari è in continuo fermento e con esso anche le famiglie degli studenti, pronte a far fronte al così detto “caro stanza”.
Mercato immobiliare e studenti: a che punto siamo?
Quest’anno è stato infatti registrato un aumento (rispetto a tre anni fa) tra il 4% ed il 9% sui canoni mensili. Andiamo quindi a dare una rapida occhiata a qual è la situazione:
Milano si riconferma la città più cara d’ Italia, il canone per una stanza singola si aggira infatti attorno ai 530 euro mensili. Al secondo posto si piazza Roma con una media di 440 euro per una stanza singola fuori dalla zona universitaria (per i quartieri più centrali il prezzo raggiunge anche i 500). Medaglia d’argento per Firenze dove la spesa si aggira attorno ai 400 euro.
La bella bohème confortevole cantata da Guccini – Bologna – resta invece stabile al di sotto della media nazionale (416€ per una singola, 302€ per un posto letto) con i suoi 350 euro mensili per una singola e 260 per un posto in doppia. Seguita a brevissima distanza da Torino, dove i prezzi si aggirano attorno ai 340 euro.
Home sharing, non solo studenti
Per analizzare a pieno questo fenomeno c’è da tenere a mente che se prima l’home sharing era una prerogativa degli studenti fuori sede; negli ultimi anni sia per diminuire le spese, che per seguire un vero e proprio trend, la voglia di avere ( ed essere) coinquilini è dilagata anche tra i lavoratori.
Questo ha causato un consequenziale aumento dei prezzi, dovuto anche alla possibilità di quest’ultimi di spendere un po’ di più per l’affitto.
Se avete deciso di vivere un’esperienza da fuori sede e quindi di andare a studiare lontano dalla vostra città natale pensate bene a quali passi fare.
La condizione dello studente fuori sede è pane per i denti di chi cerca di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo, affittare a studenti è infatti una via di guadagno facile… Chi decide di trasferirsi, avrà necessariamente bisogno di un alloggio a tutti i costi!
E’ per questo che molto spesso, soprattutto nelle città dove la domanda è più alta, il rischio di ritrovarsi coinvolti in un valzer di affitti in nero e subaffitti, è più alta.
Se la ricerca autonoma non fa per voi affidatevi ad un’agenzia di persone competenti, esperte del settore che conoscano il mercato locale e che vi aiutino a trovare la soluzione migliore al miglior prezzo.