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Il digital marketing è diventato una componente importante del marketing mix in molti settori, ma nel settore immobiliare è particolarmente essenziale perché il mercato è sempre più globale.
Recenti ricerche di mercato evidenziano che, negli ultimi anni, più dell’80% dei potenziali compratori inizia la propria ricerca di una casa online. Un dato destinato ad aumentare, sia perché i Millennials o nativi digitali utilizzano la rete come strumento preferenziale di ricerca, sia perché il mercato sta diventando sempre più globale ed è evidente che i compratori stranieri non hanno facile accesso a tutti quegli strumenti di marketing “locale” rientranti in quella che possiamo definire “pubblicità tradizionale” (cartelli vetrina, brochure, pubblicità cartacea, etc.).
Se quindi la lontananza geografica o la mancanza di tempo non permettono le classiche visite di persona, la prima cernita, per forza di cose, sarà basata su impressioni ricavate dai contenuti foto e video. Ecco perché non ci stancheremo mai di sottolineare l’importanza che, oggi più che mai, questi contenuti assumono nella presentazione delle proprietà.
Le fotografie professionali, soprattutto per gli immobili di prestigio, non sono più sufficienti; l’ultima frontiera oggi è quella che prevede l’introduzione delle più moderne tecniche cinematografiche come l’utilizzo di droni e la fotografia time-laps.
ll time-laps è una tecnica cinematografica nella quale la frequenza di cattura di ogni fotogramma è molto inferiore a quella di riproduzione. A causa di questa diversità, la proiezione con un frame rate standard di 24 fps fa sì che il tempo, nel filmato, sembri scorrere più velocemente del normale (def. Wikipedia) questa tecnica consente di vedere in pochi secondi il transito notturno della luna, un fiore che sboccia, un palazzo in costruzione etc.
Nel video qui sotto ad esempio vedrete in time laps la ristrutturazione di un palazzo che ospita una nostra agenzia Coldwell Banker negli Stati Uniti.
https://www.youtube.com/watch?v=0OuL4D_kWE8
Ma realizzare fotografie e/o video e montare il tutto è solo il primo passaggio.
La parte fondamentale diventa poi la distribuzione del prodotto finale. È qui che si evidenzia l’importanza dei social media.
I social media per il marketing immobiliare
Tra quelli più utili per il nostro lavoro, e più utilizzati dalla clientela, evidenziamo Youtube, Facebook, e Instagram.
YouTube
YouTube oltre ad essere il secondo motore di ricerca dopo Google è di fatto la “casa” dei video, tanto che la stragrande maggioranza delle persone utilizza questo canale quando vuole cercare un contenuto video.
Facebook è il social media più conosciuto, con 1,4 miliardi di utenti registrati (20 milioni di utenti attivi al mese solo in Italia e 27 milioni di iscritti) è l’incontrastato leader di mercato, con la piattaforma di social media advertising più potente e sofisticata di tutte.
Instagram infine è un social che permette agli utenti di scattare foto, applicare filtri, e condividerle su numerosi altri social media; dal giugno 2013 la piattaforma consente anche di generare e pubblicare brevissimi video.
Quale social usare per pubblicare il nostro contenuto?
Tutti. Per sfruttare al meglio le caratteristiche di ognuno.
Infatti YouTube, con il suo motore di ricerca, permette al nostro video di essere sempre rintracciabile, vantaggio indiscutibile sul medio/lungo periodo, Facebook, dal canto suo, non consente di ricercare i video ma di contro ci dà visibilità sul portale più utilizzato al mondo rendendo i video visibili in automatico (pochi infatti sanno come disattivare questa funzione), senza pre-roll pubblicitari iniziali, andando quindi a coinvolgere fin da subito un tot di likers grazie alla visibilità organica e consentendo di sponsorizzare il video con costi anche bassi ed in tempi rapidi. Infine Instagram perché, anche se consente micrometraggi di soli 15 secondi, coinvolge una fascia di utenza più giovane e ci permette magari di andare a colpire un’utenza diversa.
Qualunque social media scegliate la cosa importante sarà poi quella di cercare di fare diventare il vostro video “virale” e questo, attenendoci al nostro settore, avviene solo se il video è breve ed efficace, in tal modo sarà più facilmente condiviso dai vostri amici o likers e coinvolgerà più pubblico possibile.