Quali vantaggi porta con sé il mercato libero nel settore energetico
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Il mercato libero sarà il futuro dell’ambito energia, in quanto il mercato tutelato verrà eliminato entro il 2023. Grazie alla liberalizzazione del settore energetico, oggi è il cliente a poter scegliere in totale libertà la tariffa più adatta alle proprie esigenze. In più in questo regime sono tantissime le imprese che offrono la possibilità di usufruire di servizi, come luce e gas, a costi molto convenienti e competitivi.
Aderire al mercato libero significa poter scegliere in modo autonomo quale contratto sottoscrivere, quindi anche quale canone mensile pagare. Inoltre sono i fornitori di energia a decidere il proprio costo, da aggiungere ai prezzi fissi, quali oneri di sistema e tasse. Ecco tutte le informazioni.
Cos’è il mercato libero dell’energia
Il mercato libero ha inizio durante gli anni ’90, nello specifico con la Legge Bersani e in seguito alle direttive comunitarie del 1996. Riassumendo, da quel momento c’è stata la liberalizzazione dell’importazione, dell’esportazione, della vendita e dell’acquisto di energia. Quindi il consumatore può scegliere quale fornitore utilizzare per la propria abitazione.
Perciò il costo del servizio viene definito dalle diverse società fornitrici, che offrono soluzioni diverse in concorrenza tra loro. In questo modo anche il settore energia, come quello telefonico, diventa libero da costi imposti.
Differenza tra il mercato libero e il mercato tutelato
La differenza tra mercato libero e tutelato è uno dei quesiti più diffusi. Per comprenderla è sufficiente elencare i punti di forza e di debolezza tra questi due sistemi. Ad esempio nel mercato tutelato:
- il costo della fornitura è lo stesso, in quanto viene definito dallo Stato
- l’ARERA, Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, si occupa del controllo
- il vantaggio principale è il prezzo fisso, che non cambia mai ma allo stesso tempo non include servizi extra
Invece il mercato libero presenta caratteristiche diverse e anch’esse che possono portare vantaggi e svantaggi. Ad esempio:
- sono le aziende a decidere il costo del servizio da proporre al consumatore
- non c’è un’autorità specifica per il controllo, se non l’Antitrust
- il vantaggio principale è la totale autonomia da parte del consumatore, che sceglie il prezzo finale e i servizi extra
- maggiore concorrenza tra i fornitori, quindi prezzi più competitivi
Come scegliere le offerte nel mercato libero
Come anticipato, le offerte nel mercato libero sono moltissime e a volte è difficile orientarsi tra le tante alternative. Infatti non è detto che la promozione meno costosa sia la più adatta alle proprie esigenze, in quanto potrebbe non offrire tutti i servizi necessari per il proprio stile di vita. Per questo motivo confrontare più tariffe, analizzando la proposta in ogni suo aspetto, come extra inclusi o costi di gestione, è la soluzione.
A questo link sono disponibili molte informazioni su come leggere un preventivo, sui diritti del consumatore, sulla fine del mercato libero, sulla transizione tra questi due sistemi e sulle offerte luce e gas. In questo modo si possono ottenere ancora più delucidazioni su come scegliere la promozione adatta e su come muoversi all’interno del settore senza sbagliare.