Industrial chic, il segreto è mixare
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Dopo l’ Ultraviolet ecco l’ Industrial chic. Tendenza di design che si ispira ai Loft newyorchesi, ma con un’anima vintage.
L’ Industrial design è generalmente caratterizzato da un sapiente recupero degli spazi, arredamento minimal e pieno utilizzo della luce naturale.
Questi tratti trovano conferma anche oggi, con un’attenzione ancora maggiore per il riuso, data dall’aggiunta dell’elemento vintage.
Dunque al bando gli eccessi di ferro e cemento! E via libera alle vecchie credenze e librerie delle nonne.
Per la cucina è da prediligere il legno grezzo effetto used, insieme al metallo nero e all’acciaio matt. Senza dimenticare i classici, come la “A chair” di Tolix; realizzata in lamiera, è leggera, robusta e disponibile in diversi colori.
Anche gli infissi vogliono la loro parte, con porte recuperate ( esclusivamente sempre aperte), dal sapore rustico e shabby chic .
Mentre ,per donare al salotto un aspetto più sofisticato, si può optare per un dettaglio in oro anticato (ad esempio una lampada), oppure per un divano in velluto, vero must have in materia di arredamento quest’anno!
Colorato o minimal, è capace di creare un’atmosfera vintage fondendosi allo stesso tempo con lo stile industrial.
La linea vintage prosegue in bagno, con l’utilizzo di cementine a contrasto per i pavimenti , sui toni dominanti del grigio e del mattone, con l’aggiunta di dettagli deco.
Per la camera da letto, largo ai colori neutri e ai letti bassi. Giocate con le simmetrie scegliendo due comodini uguali da posizionare uno ad ogni lato del letto e rifinite tutto con un bel tappeto e delle luci calde.