Immobiliare globale: uno stato mentale
Che cosa vi immaginate quando sentite la parola globale?
Immaginate una mappa del mondo con le bandierine per contrassegnare ogni paese e territorio dove un brand ha una presenza? O forse un sito web di marketing che può essere letto in qualsiasi parte del mondo e tradotto in dieci lingue diverse?
Cosa ne dite qualcosa di più profondo?
Nel settore residenziale extra lusso, la parola globale una volta era un elemento di differenziazione; un modo di distinguere le imprese di intermediazione locale da potenti marchi con collegamenti che si estendono da Beverly Hills a Shanghai.
Dopo tutto, non ci vuole poi molto a vendere un immobile da 100 milioni di dollari: serve una rete mondiale di professionisti in grado di raggiungere quel compratore raro e speciale che possa permettersi una tale straordinaria proprietà.
Henderson Talbot, un giovane imprenditore, comprese questa caratteristica unica del mercato immobiliare del lusso molto prima che Internet ci desse la possibilità di promuovere le proprietà oltre gli oceani.
Iniziò a catturare le proprietà mettendole su pellicola nel 1933 in modo che gli acquirenti benestanti potessero averne una “previews” (trad. anteprima) ovunque fossero.
Fu una brillante e utile strategia di marketing, che da quel giorno continuiamo a innovare, così come cerchiamo nuovi modi di mettere in collegamento acquirenti in tutto il mondo attraverso il programma marketing Coldwell Banker Previews International.
Essere Globali è nel nostro DNA. Oggi, questo termine è talmente inflazionato nel mercato del marketing del lusso al punto da aver quasi perso significato. Oggi la parola globale per mantenere il suo valore sia per gli agenti immobiliari che per gli acquirenti e i venditori di immobili ultra lusso, deve essere più di un semplice insieme di statistiche.
Non si tratta solo di avere una presenza in 47 paesi e territori (e noi l’abbiamo), di aver creato un sito Web che converte lingue e valute (e noi lo abbiamo fatto) o gestire un blog di lifestyle di lusso con il 55% del traffico proveniente da destinazioni quali gli Emirati Arabi Uniti, Italia e Brasile (e noi lo abbiamo). Globale significa rappresentare un modo di pensare e un modo di fare business. Quando inizi ogni giornata in con una mentalità globale, creare connessioni con persone attraverso continenti, Paesi e culture è semplicemente quello che fai.
E quando si amplifica il tutto con contenuti aggiornati e curati sul mercato immobiliare del lusso e il lifestyle ad esso collegato, come sta facendo il nostro blog previews-inside-out si ottiene un quadro completo di ciò che maggiormente conta nelle menti e nei cuori dei consumatori più esigenti di oggi.
Per questo abbiamo deciso di arricchire il nostro blog con una rubrica che conterrà i migliori articoli di previews-inside-out liberamente tradotti per i nostri utenti italiani.
Le storie che vi proporremo punteranno i riflettori su quanto il mondo del lusso è diventato interconnesso. Viviamo in un’epoca dove la mobilità ha annullato le distanze e i confini, un’epoca dove si può lavorare a Londra, andare ad Hong Kong per una settimana di cultura, e godersi le vacanze in Italia. La residenza? Ormai è solo un dettaglio.