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Da oggi, le vetrate panoramiche amovibili e trasparenti, chiamate comunemente VePA, sono finalmente installabili senza permessi. A stabilirlo è il Decreto Aiuti Bis, recentemente convertito in legge.
Secondo il nuovo testo legislativo, a partire dal 23 settembre 2022, questa tipologia di intervento sarà realizzabile senza alcun titolo abitativo e senza l’obbligo di comunicazioni all’ente territoriale comunale, dal momento che non modifica in modo significativo e percepibile l’assetto edilizio preesistente.
Ma cosa sono le Vepa, e quali caratteristiche devono avere per poter essere installate liberamente? Vediamolo subito.
Vetrate panoramiche amovibili: cosa sono?
Le vetrate panoramiche amovibili sono delle intelligenti soluzioni architettoniche che consentono di schermare balconi, verande e terrazzi.
Esse vengono realizzate con pannelli di vetro temperato completamente trasparenti. Non presentano infissi e i singoli pannelli sono costruiti in modo da poter essere aperti e chiusi in base alle condizioni atmosferiche esterne. In questo modo, d’inverno ci si assicura la protezione dal freddo e dalla pioggia, mentre d’estate è possibile ripiegare i pannelli, consentendo nuovamente la ventilazione naturale.
Si tratta, come detto in precedenza, di installazioni che non modificano in alcun modo le linee architettoniche dell’edificio, né creano volume in più, ed è proprio per questo che sono state annoverate tra gli interventi in edilizia libera.
Vetrate panoramiche amovibili: a cosa servono?
Le vetrate panoramiche amovibili hanno una doppia utilità:
- Prima di tutto, esse permettono di creare un ulteriore spazio abitativo. Un vero e proprio ambiente in più da poter sfruttare liberamente, soprattutto durante l’inverno, ma senza dover ricorrere all’ampliamento della volumetria dell’edificio.
- In secondo luogo, questa tipologia di vetrate consente di ridurre la dispersione termica, con conseguente e notevole risparmio energetico, stimato intorno al 30%.
Vetrate panoramiche amovibili: quali tipologie esistono?
Esistono tre tipologie di vetrate panoramiche amovibili, classificate in base ai diversi sistemi di apertura adottati.
Vetrate panoramiche scorrevoli
Questa tipologia di VePA è dotata di binari e di ante che vi scorrono, grazie a guide a terra calpestabili.
Vetrate panoramiche impacchettabili
Questa tipologia ha una struttura a doppio binario, uno superiore e uno inferiore. I pannelli sono posizionati tutti sulla stessa guida, e compiono una rotazione di novanta gradi al fine di richiudersi, appunto come dice il nome, a “pacchetto”.
Vetrate panoramiche a libro
La struttura di questa tipologia di VePA è molto simile a quella delle vetrate a pacchetto, ma cambia la chiusura, che è in questo caso a fisarmonica.
Vetrate panoramiche amovibili: quali caratteristiche devono avere?
Per poter godere dei benefici derivanti dall’installazione di vetrate panoramiche amovibili, esse devono essere allo stesso tempo sia robuste che flessibili, essere in grado di resistere agli sbalzi termici e risultare sicure anche in caso di rottura.
Tuttavia, per poter rientrare nei parametri di edilizia libera, queste caratteristiche non sono sufficienti. È necessario, infatti, che le VePA rispettino alcuni criteri e requisiti stabiliti nel testo della nuova legge.
- In primo luogo, le vetrate panoramiche amovibili devono necessariamente adempiere alle funzioni di protezione dagli agenti atmosferici, prestando particolare attenzione all’impermeabilizzazione, di miglioramento dell’isolamento acustico e di ottimizzazione dell’isolamento termico, con conseguente incremento delle prestazioni energetiche.
- In secondo luogo, le VePA dovranno essere realmente amovibili, ossia non dovranno dare origine a spazi stabilmente chiusi, con conseguente generazione di nuova volumetria all’edificio, che ne modifichi gli spazi e le linee architettoniche.
A questo scopo, anche l’estetica delle vetrate amovibili deve essere pensata e realizzata con l’obiettivo di ridurre al minimo l’ingombro e l’impatto visivo.
- Infine, l’istallazione delle VePA non deve comportare il mutamento della destinazione d’uso dell’immobile.
Solo rispettando queste linee guida, sarà possibile installare le VePA senza l’obbligo di richiedere permessi e rilasciare comunicazioni.