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L’agente immobiliare è uno dei mestieri più longevi in circolazione. Tra capisaldi e falsi miti, si rinnova di anno in anno seguendo le tendenze e i bisogni di mercato.
In un’era come questa, segnata da un velocissimo sviluppo tecnologico, non possiamo fare a meno di chiederci: l’agente immobiliare del futuro come sarà? Quali sfide si troverà ad affrontare?
Intelligenza artificiale, moneta virtuale e realtà aumentata… paroloni che fino a pochissimo tempo fa si sentivano solo nei film di fantascienza e che oggi, invece, sono una realtà a tutti gli effetti.
In che modo questi strumenti si metteranno a servizio dell’agente immobiliare del futuro?
Intelligenza artificiale: la vendita ultra-mirata
Già tenuta in tasca da molti di noi grazie agli smartphone (basti pensare a Siri, la personal assistant che risponde al comando vocale), potrebbe diventare presto la fonte primaria a cui attingere per una corretta profilazione del cliente.
Gusti, tendenze, abitudini, tutto a portata di mano grazie ad un sistema di messa a punto dei dati, facilmente estraibili dai social network. Questa potrebbe essere una vera e propria svolta nell’elaborazione di strategie di vendita mirate, capaci di proporre live l’immobile più adatto al cliente profilato; con buone possibilità di prevedere anche i futuri comportamenti d’acquisto.
Moneta virtuale: il pagamento intangibile
Ne avrete sicuramente sentito parlare, si tratta dei Bitcoin. Un metodo di pagamento intangibile – quindi esente dal controllo di banche o enti- con il quale è possibile comprare oggetti reali (no, non è magia).
Nel settembre 2016 l’Agenzia delle Entrate ha dichiarato i Bitcoin una valuta a tutti gli effetti. Si tratta di un sistema che prevede costi di gestione bassissimi, un alto livello di trasparenza e una grande velocità di trasmissione in qualsiasi parte del mondo.
Chissà che in un futuro non vi bastino due clic per vendere una casa… A Roma una società di mercato immobiliare l’ha già resa una possibilità.
Realtà aumentata: addio virtual tour
Dimenticate il virtual tour e preparatevi ad accompagnare il cliente in un’immersive experience. Un viaggio arricchito da sensazioni vere che permetteranno al visitatore di vivere la casa, facendo esperienza dei benefici di quella specifica dimora grazie all’aggiunta di animazioni e contenuti digitali.
Se da un lato la rivoluzione digitale favorirà un’ottimizzazione delle prestazioni dell’agente immobiliare, dall’altro renderà ancora più vulnerabile il cliente, che in questo mare di codici e dati avrà sempre più bisogno di un contatto umano.
E’ per questo che l’agente immobiliare del futuro dovrà essere prima di tutto un professionista formato, capace di venire in contro anche alle esigenze emotive del suo cliente.
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