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Senti tanto parlare di social network e stai iniziando a chiederti se, per la tua professione di agente immobiliare, possano davvero servirti? Bene. Non te ne andare.
Il report Digital, Social & Mobile 2015 di We are social ci dice che gli italiani trascorrono 6,7 ore su internet. Di queste, 2,5 sono dedicate all’utilizzo dei social network.
Ma non sono questi i dati che devono interessarti, quanto il fatto che:
- sui social c’è il 46% degli italiani;
- gli account attivi in Italia sono 28 milioni;
- gli account attivi nel mondo sono 2 miliardi.
Ti starai domandando cosa c’entrano questi numeri con te, che fai l’agente immobiliare. Caro collega questi dati ti riguardano eccome. Gli italiani spendono molto tempo sui social, fanno ricerche, seguono aziende, cercano persone. Lo fai anche tu.
Ad esempio, quante volte hai dato una sbirciatina agli account dei tuoi colleghi?
Bene, i clienti potrebbero fare lo stesso con te. Soprattutto perché ti stanno affidando l’acquisto o la vendita della loro casa.
Ecco perché devi curare le tue social media bio in modo impeccabile. Non ci hai mai pensato?
Cos’è una social media bio?
La social media bio è la tua presentazione sui social network. Come ti suggerisce il nome, è una sorta di biografia.
Dovresti scrivere le social media bio su tutti i tuoi account. Ci vuole tempo, tanto. Per questo ti consigliamo di stare attento, in modo particolare, a quelle di Facebook, Twitter e LinkedIn. I primi due social sono molto usati in Italia, il terzo è la piattaforma web professionale per eccellenza.
Ricorda che la prima cosa che le persone cercano di te online è chi sei.
Nell’era dei social network hai la fortuna di poter decidere tu chi essere sul web. Giocati questa carta con intelligenza. Non devi mentire, ma non devi dare nemmeno un’immagine sbagliata.
I social, se usati con approssimazione, possono essere un’arma a doppio taglio: ti danno visibilità, è vero, ma questa visibilità deve essere “studiata”.
In questo post trovi tanti consigli utili per scrivere una social media bio professionale.
Le regole per una social media bio efficace
Queste sono le 6 best practice che noi di Coldwell Banker suggeriamo ai nostri agenti immobiliari per scrivere la presentazione social.
Cominciamo.
Non vendere
Nella tua social media bio non devi vendere case. I social sono canali dove puoi farti conoscere, dove le persone si fanno una prima impressione di te ancora prima di averti realmente incontrato.
Tu proveresti simpatia per qualcuno che non ti dice nemmeno “Piacere” ma prova a venderti qualcosa? Siamo sicuri di no.
Presentati come agente immobiliare, perché è il tuo lavoro, ma poi smettila di parlare di lavoro, almeno in maniera diretta. Continua a farlo nel profilo, non nella social media bio.
Scrivi in prima persona
Parla di te, della tua vita, quindi scrivi in prima persona. Se sei un padre innamorato della sua bambina, dillo. Cosa c’è di male? Aumenterai solo la simpatia nei tuoi confronti. Aumenterai anche la fiducia, perché gli utenti non ti vedranno solo come un mediatore commerciale: percepiranno anche la persona sotto il vestito elegante.
Ad esempio comincia la tua social media bio così:
Agente immobiliare innamorato di Sara, sua figlia.
Cita il territorio in cui lavori
Il tuo lavoro è fortemente legato al territorio. Se ti occupi di case in Toscana, per esempio, avrai una buona conoscenza della regione. Le persone interessate a una casa all’Argentario vedranno in te non solo un mediatore, ma anche il “Cicerone” perfetto.
Pensaci un attimo: anche tu quando vai in vacanza ti fidi di più dei consigli di chi vive in quel luogo che non di quelli dei turisti. Qui vale la stessa regola.
La tua social media bio, quindi, potrebbe continuare così:
Agente immobiliare innamorato di Sara, sua figlia, e della Toscana, la sua terra.
Cerca di essere simpatico
La social media bio non è un curriculum vitae. I social non sono ambienti formali. Al contrario, si respira un’atmosfera amichevole, ecco perché le persone li adorano. Il tuo registro linguistico pertanto non deve essere serioso, ma spiritoso.
Ad esempio:
Agente immobiliare innamorato di Sara, sua figlia, e della Toscana, la sua terra. Toscana con la C aspirata. Mi raccomando!
Evita le parole più usate
Può sembrarti strano dover evitare proprio le parole che piacciono a tutti. Invece è così. Perché le parole trite e ritrite non giovano alla tua figura professionale.
Queste sono le 10 parole più abusate sui profili italiani di LinkedIn:
- 1. Esperto
- 2. Responsabile
- 3. Creativo
- 4. Specializzato
- 5. Problem solving
- 6. Motivato
- 7. Appassionato
- 8. Multinazionale
- 9. Strategico
- 10. Dinamico
Evitale. Rischiano di far perdere interesse al tuo profilo.
Invece di “esperto della regione Toscana”, scrivi: “innamorato della Toscana, che conosco come le mie tasche”. Così dimostri di essere anche creativo, senza definirti tale.
Termina con una domanda
Di solito, quando si scrive una social media bio non si sa mai come cominciare. Una volta scritto l’inizio, non si riesce a trovare la frase finale.
Terminare la tua presentazione con una domanda potrebbe essere una buona idea, perché questa interroga l’utente che legge e lo spinge all’immedesimazione.
Ad esempio:
Mi divido tra il mio lavoro (che amo) e mia figlia (che amo). Anche tu come me?
Mostra le tue qualità, umane prima e di agente immobiliare poi, anche sul web. Ricorda che molti dei tuoi clienti sono lì. Proprio dentro le applicazioni del tuo smartphone.