Nuovo appuntamento con la rubrica che vuole raccontare “la persona” e “il professionista” del mondo immobiliare

Abbiamo intervistato Lidia Palusci, agente immobiliare con esperienza pluriennale dell’agenzia Coldwell Banker Best Home di Pescara.

1. Rompiamo il ghiaccio. Se fossi un personaggio storico saresti…

Sicuramente Giovanna D’Arco. Mi rivedo in donne forti, coraggiose, temerarie ma anche sensibili e generose. Spero che il fato non mi riservi la stessa sorte…

2. Quindi come ti definiresti?

E’ difficile per me definirmi, in genere lo lascio fare agli altri. Sono una donna enigmatica anche per me stessa, in continua trasformazione. Sicuramente coraggiosa e molto curiosa. Penso che la curiosità intellettiva sia alla base della crescita personale.

3. Quali sono le caratteristiche imprescindibili di un agente immobiliare?

Onestà, professionalità e tanta passione per questo lavoro. I clienti avvertono il rispetto e la dedizione che riversi verso le loro richieste ed inevitabilmente diventano amici. Acquistare una casa è un sogno che si avvera e noi siamo il tramite. Dobbiamo saperci immedesimare nei loro pensieri e desideri, dimenticandoci il nostro ego. Dobbiamo dirigerli in un film, che sarà uno dei più importanti della loro vita. Per me ogni cliente è una missione.

4. Quando hai capito che avresti voluto intraprendere questa carriera?

Nei primi anni della mia vita, non ho avuto una dimora stabile. Mio padre era pilota dell’Aeronautica Militare e mia mamma insegnante. Abbiamo girato parecchio, prima di giungere a Pescara, ed ogni casa per ma rappresentava una nuova fantastica avventura. Mi ritengo una “zingara di lusso”. La mia passione, che poi è diventata il mio lavoro è nata da quando ero bambina.

5. Se non fossi diventata agente immobiliare, saresti stata…

Sicuramente giornalista. Frequentavo ancora l’università, quando ho iniziato a scrivere per “Il Centro” del gruppo l’Espresso. Ho scritto oltre mille articoli. Era un lavoro che mi appassionava tantissimo, ma ahimè, si guadagnava poco e io.. lo confesso…sono un po’ spendacciona!

6. Raccontaci uno degli aneddoti più significativi del tuo percorso professionale

Ne ho tantissimi da raccontare…potrei scrivere un libro. Ultima disavventura: ero in visita con due clienti stranieri in una villa del centro. Non so come, è andato in tilt il sistema di allarme…il proprietario chiaramente non c’era ,e io sono rimasta bloccata con i due arabi in ascensore, fino all’arrivo della polizia. Indescrivibile l’imbarazzo. Per fortuna l’abbiamo presa con ironia e la vendita si è conclusa.

7. Perché hai scelto Coldwell Banker?

In realtà è stata Coldwell Banker a scegliere me. Lavoravo per un altro network internazionale ma il mio license partner Walter Russo, mi ha pressato – proprio come si fa nel calcio-mercato – e mi ha “acquisito”. Sono molto soddisfatta di aver accettato, perché provenendo da un’altra piattaforma internazionale prestigiosa, mi rendo conto ancora meglio di quanto sia eccezionale la squadra Coldwell Banker Italy!

8. Qual è l’attuale situazione del mercato immobiliare a Pescara?

In ottima ripresa, almeno per noi. Pescara e l ‘Abruzzo in genere, è terra, ( mi passi il termine) “vergine”. Ci sono ottime potenzialità, sia paesaggistiche che logistiche. E’ una terra di una bellezza straordinaria, e non lo dico per campanilismo. Non ha nulla da invidiare alla Toscana, l’Emilia o le Marche. Per mia fortuna, i miei predecessori non sono riusciti a sdoganare l ‘Abruzzo e quindi con un giusto marketing, può diventare molto appetibile per il mercato estero.

9. Cosa significa per una donna farsi spazio in un ambiente principalmente maschile?

Ritengo che se una donna è preparata, professionale e all’altezza del ruolo che riveste, gli uomini possano essere solo dei validi alleati e mai nemici. Almeno, questa è la mia esperienza. Nessuno mai mi ha mancato di rispetto. Ma il rispetto, lo si deve guadagnare in ogni campo e ogni giorno. Non è “a prescindere”, ciò è valido sia per uomini che per donne.

10. Come ti vedi tra 10 anni?

Ho già tre figli e due nipoti. Probabilmente tra dieci anni, sarò sindaco della mia città. Aiutare la gente, in fondo, è sempre stata la mia missione. In tutti i campi.