5 domande a Matthew Ferrara
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Abbiamo intervistato l’esperto internazione di Real Estate Marketing
Matthew Ferrara ha una laurea in filosofia, è un fotografo, uno scrittore ed uno speaker professionista. Ha trascorso gli ultimi 25 anni in giro per il mondo, insegnando agli altri come utilizzare la creatività e l’ingegno nel lavoro e nella vita quotidiana. Il suo viaggio è iniziato nel mondo immobiliare con agenti e broker focalizzando l’attenzione su marketing e tecnologia.
Matthew ha tenuto più di 1000 seminari, incontri e training workshop, lavorando in 49 stati degli USA e in 15 paesi nel mondo. Il 14 Giugno, presso la prestigiosa sede dell’Hotel Parco dei Principi di Roma, Ferrara terrà un corso sulle nuove tecniche per migliorare le vendite e le attività di marketing nel mondo immobiliare utilizzando le ultime strategie, tecnologie e strumenti pubblicitari innovativi. Un’occasione unica in Italia per chi desideri accelerare il proprio business.
Per l’occasione, gli abbiamo fatto 5 domande.
1. Cosa è importante per te secondo te per far sì che un agente immobiliare diventi eccellente nel coinvolgere acquirenti e venditori?
Già sapete che sono un filosofo, un fotografo e un relatore ma sono anche un venditore. Ho passato tutta la mia vita nel mondo delle vendite e una delle cose che ho imparato è che vendere è un’arte tanto quanto è scienza. Quando saremo insieme durante il workshop ciò su cui mi voglio concentrare è l’aspetto artistico che riguarda l’utilizzo di tutte queste meravigliose tecnologie moderne per poter accrescere il nostro business. L’obiettivo non è solo creare nuove piattaforme o distribuire più informazioni; lo scopo è instaurare un legame per attrarre i prospects e le sfere di influenza ed è importante creare momenti che siano ricchi di emozioni quanto di informazioni. Il nostro lavoro di agenti immobiliari consiste nel trasformare i dati in decisioni e ci sono tanti nuovi strumenti che ci permettono di farlo al meglio ma conta la strategia con cui usiamo questi strumenti non solo il modo con cui li implementiamo. E se aggiungete un po’ di creatività alla vostra strategia penso che potreste ottenere splendidi risultati.
2. È vero che i trend del real estate americano arrivano, col tempo, anche in Italia?
Ho avuto modo di insegnare in tutto il mondo negli ultimi 27 anni, ho insegnato in Europa, Cina, Nord America, Sud America e in Italia diverse volte. Una cosa vi posso dire: non importa dove vai, le inclinazioni dei clienti sono simili ovunque. Ciò che la gente cerca, che stia per comprare una macchina, o per fare un viaggio, o acquistare una casa, ciò che vogliono è un’esperienza che sia all’altezza e di qualità. I consumatori si aspettano di vedere belle foto, un video del prodotto a cui sono interessati. Si aspettano persino un video che riguardi noi. Cercano risposte veloci che li rassicurino sul fatto che saremo disponibili quando avranno bisogno di noi. Quando pensiamo ai trend di mercato, oggi non importa dove siamo, sta a noi trovare il modo di attrarli e coinvolgerli, sfruttarli per accrescere il nostro business per compiacere i nostri clienti e delineare l’immobiliare del futuro.
3. Quali tra le nuove tecnologie sono quelle “imprescindibili” per lavorare nel real estate?
Le tecnologie di oggi sono visual e l’interattività comincia con immagini di alta qualità in ogni cosa che facciamo, ogni aspetto del marketing delle nostre proprietà dovrebbe avere foto di alta qualità, video che raccontino una storia e che non si limitino a mostrare una proprietà. Dietro al desiderio di voler coinvolgere i clienti nelle conversazioni utilizzando i social media come Facebook e Instagram, sono queste discussioni che rendono possibile per noi fare il lavoro del “venditore” utilizzando le tecnologie moderne. Dovremmo pensare ai nostri siti web come a dei posti in cui raccontare storie e alle nostre newsletter come a dei luoghi in cui quelle stesse storie prendono vita e possono essere condivise con gli altri. Naturalmente i nuovi strumenti di comunicazione come i messaggi o anche le video-chat, hanno reso la comunicazione con i nostri clienti molto più entusiasmante e risolvere problemi con uno smile, o usarlo come semplice informazione ha reso il lavoro dell’agente immobiliare più “divertente” e più efficace che mai.
4. Si parla molto di social media, eppure non tutti hanno colto il loro potenziale. Quanto possono influire sul lavoro di un agente immobiliare?
I social media sono gli strumenti di vendita più interessanti mai creati finora e, mentre la tecnologia in sé è semplice, ciò che conta davvero sono la mentalità e la strategia. Con i social media possiamo concentrarci di più sulle persone e meno sulla pubblicità. Primo: possiamo metterci in contatto con le persone più importanti per noi. I nostri amici, la nostra famiglia, i nostri vecchi clienti: sono queste le persone che ci daranno i referrals e lavoreranno con noi più volte nel corso della nostra carriera. Non abbiamo bisogno di inviare loro pubblicità o email per sapere come stanno o cosa fanno. Dobbiamo semplicemente restare in contatto con loro tramite il nostro lavoro. Secondo: con i social media possiamo scoprire cosa piace agli altri e ci aiuta a costruire dei messaggi specifici per ognuno di loro, offrendo i servizi più adatti alle loro esigenze. Possiamo quindi avere con loro delle conversazioni più produttive e rafforzare le relazioni. E ultimo: attraverso i social abbiamo l’opportunità di dimostrare di non essere dei semplici professionisti dell’immobiliare e mostrare tutti i modi in cui offriamo il nostro contributo alla società e ad ognuno di loro individualmente. Con i social siamo riusciti ad andare oltre la pubblicità e ci siamo impegnati a creare un legame diverso con i clienti.
5. Tre motivi per cui un un agente immobiliare dovrebbe partecipare al tuo corso del 14 giugno in Italia.
Uno dei motivi principali per cui dovreste partecipare al workshop di giugno è per vedere come alcuni agenti hanno ottenuto successi e risultati attraverso queste nuove tecnologie. Condividerò con voi le tecniche e vi racconterò molte storie di successo. Nel momento in cui vedrete degli esempi concreti di agenti immobiliari internazionali e italiani, capirete come utilizzare la tecnologia e sviluppare la vostra strategia. Potrete farmi tutte le domande che vorrete e potrete mettere in pratica tutti i miei insegnamenti. Vi consiglio di portare con voi gli smartphone o i tablet/pc e tenerli durante il corso. Avrete l’opportunità di condividere le vostre idee e le vostre esperienze con gli altri. Spero quindi di vedervi tutti a Giugno!
Potrete trovare tutte le informazioni sul sito https://www.storytellingimmobiliare.com/