Gramaccioni in pillole: Cosa significa network internazionale?
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Inauguriamo oggi la rubrica dedicata agli agenti immobiliari
” Gramaccioni in pillole”.
Il direttore di Coldwell Banker University Luca Gramaccioni , poggiando una lente di ingrandimento sul ruolo del consulente, ci porterà dietro le quinte della professione immobiliare, con piccole dritte e spunti di riflessione sempre nuovi!
Il mondo immobiliare italiano è legato a filo doppio con il suo territorio. Molto spesso, infatti, anche i più abili e scaltri del settore coltivano il proprio giardino, senza curarsi di ciò che accade fuori dai confini della loro zona di comfort e dai limiti del loro raggio d’azione.
Il limite è per sua definizione una cosa che divide, che separa. Tutti ne abbiamo, e ciò che trattiene dall’essere una persona di successo, è la paura di superarli.
Decidere di scommettere su sé stessi e mettersi in gioco in un panorama globale, è sinonimo di una sola cosa: network internazionale Coldwell Banker.
Che differenza fa essere parte di un network internazionale? La risposta è tutto!
Coldwell Banker – con la sua fitta rete di agenti immobiliari altamente qualificati, localizzati nei diversi centri nevralgici del Real Estate mondiale – rende possibile solcare un mare di possibilità capace di condurre in porti inaspettati.
Coldwell Banker ti permette di gestire il business anticipando i competitor e promuovendo – anche in piccole realtà locali – delle opportunità internazionali.
Concludere trattative ed effettuare transazioni senza vincoli di spazio, lingua o fuso orario può essere davvero determinante, non solo in termini economici, ma anche dal punto di vista della percezione del cliente.
“I nostri agenti sono un passo avanti ed hanno delle potenzialità in più. “
Queste sono le parole del presidente Roberto Gigio che sarebbe bene tenere a mente quando si svolgono le attività quotidiane.
Sia per favorire la penetrazione commerciale nel territorio di riferimento, sia per essere riconosciuti e non confusi nella moltitudine di piccoli marchi, sicuramente validi, ma ben distanti dalle possibilità offerte da un grande brand.
Abbiamo mai cercato qualcuno interessato ad investire in un mercato differente? All’interno dei nostri centri di influenza, quanti hanno contatti all’estero? Quanti parenti, colleghi o amici? Quante occasioni potremmo trovare (che ci stiamo lasciando sfuggire) che potrebbero darci una marci in più, e renderci più appetibili di altri?
È tempo di porsi le domande giuste, e lo so… non è semplice! Il trantran quotidiano sa essere fuorviante, ma tra una ricerca, una telefonata, una trattativa, un appuntamento, o la prossima pratica da sbrigare, perché non prendersi un momento per provare ad essere differenti?
Buone vendite a tutti!