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Perchè, ad oggi, è necessario che tu sappia cosa si nasconde dietro l’acronimo AI?
Ormai è evidente. Ogni industria, compresa quella del real estate, è interessata agli sviluppi dell’AI (artificial intelligence) e, in particolar modo, ai possibili cambiamenti negli schemi futuri in ognuno di essi.
Ma facciamo un passo indietro. Cos’è l’ intelligenza artificiale?
Dovendo fornire una definizione accademica, con il termine AI si intende, in genere, l’abilità di un computer di comportarsi come un essere umano: dallo svolgimento di funzioni proprie dell’uomo alla formulazione di ragionamenti e pensieri razionali.
L’esempio più lampante di intelligenza artificiale è visibile in campo video-ludico, dove l’immersione del video-giocatore all’interno del gioco deriva proprio dal grado di prossimità con la realtà che quest’ultimo riesce a suscitare.
Altro esempio ci viene fornito da una tecnologia come quella di Amazon Alexa che, come abbiamo precedentemente visto in questo articolo, è a tutti gli effetti un’intelligenza artificiale in grado di interagire con l’utente che vi si interfaccia. Non ultimi, i “chat bot” (messaggistica automatizzata) che troviamo sui nostri siti di e-commerce preferiti e a cui poniamo domande circa i nostri acquisti, sono un perfetto esempio di intelligenza artificiale. Insomma, ci imbattiamo in tecnologie intelligenti ogni singolo giorno, senza neanche rendercene conto.
Come cambierà il panorama del real estate con l’incrementale presenza di tali tecnologie?
“Ci vorrà moltissimo tempo prima che l’ intelligenza artificiale sia veramente in grado di rimpiazzare la relazione di fiducia che si instaura tra cliente e broker immobiliare, data l’entità della carica emotiva di questo rapporto umano e professionale – sostiene Luca Gramaccioni, responsabile per l’Italia, di Coldwell Banker University – di sicuro, però, da qui a quindici/venti anni ci sarà un fortissimo innalzamento nel management del cliente, dettato proprio dalle integrazioni sempre più presenti di intelligenza artificiale”.
Quali saranno le applicazioni di AI più rilevanti per il futuro dell’ immobiliare?
- Dispositivi Smart-home. La presenza di apparecchiature elettroniche intelligenti in grado di interagire con la casa rappresenterà, senza ombra di dubbio, un elemento di fondamentale importanza per i futuri acquirenti. Che gli agenti immobiliari di tutto il mondo si preparino alla domanda “ma questa casa è una smart-home?”. Per saperne di più, ne parliamo qui.
- Chat-bot. Si tratta di sistemi di automazione che interagiscono autonomamente con gli utenti tramite messaggistica, come può essere quella di Facebook messenger o WhatsApp.
Sono e diventeranno sempre di più le aziende che integreranno i chat-bot in fase di customer care. Immaginate un futuro non molto lontano nel quale il cliente potrà reperire qualsiasi informazione circa un determinato immobile semplicemente “chattando” con un bot che già ha acquisito tutte le specifiche della proprietà e che è pronto a rispondere all’ istante!
- Intelligent search. Con questo termine ci si riferisce alle migliorie apportate agli algoritmi dei motori di ricerca. In ambito immobiliare, le ricerche diverranno sempre più specifiche e sofisticate, aiutando i possibili prospect a trovare gli annunci con filtri sempre più customizzati e cuciti addosso al cliente finale.
Come al solito, dicci la tua nei commenti. Quale sarà l’ integrazione di intelligenza artificiale che vedremo, prima di tutte, messa in atto?