Abitare in una casa di marca? È davvero possibile
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Il trend del lusso: i Residence brandizzati
Porsche. Fendi. Armani. Sono tra i più famosi nomi della moda e delle automobili di lusso. Ma le linee eleganti e l’alta sartoria per cui questi marchi sono diventati famosi non sono più presenti solo su pista e sulle passerelle.
Oggi, questi famosi brand stanno contribuendo a trasformare la costa sud della Florida con offerte immobiliari di lusso uniche nel loro genere. Ed ora è possibile aggiungere un altro celebre nome alla lista: Aston Martin.
Le residenze di Aston Martin, una torre di 66 piani sul lungomare di Miami, con 390 appartamenti con vista sulla baia e sullo skyline, è diventato il progetto immobiliare più chiacchierato nel panorama immobiliare di Miami ancor prima che venisse piantato un singolo chiodo.
Ora il noto marchio ha annunciato che le vendite inizieranno ufficialmente alla fine di aprile, insieme con l’apertura del centro di vendite. La G and G Business Developments, il costruttore, è ora nella fase di pre-vendita riservata ad “Amici e famiglia”, secondo Aston Martin, che è desideroso di mettere il suo timbro iconico su un nuovo ramo del brand luxury.
Aston Martin Residences
“La partecipazione di Aston Martin in questo progetto è molto più che l’utilizzo del nome Aston Martin,” ha detto Katia Bassi, VP di Aston Martin e Managing Director di AM Brands.
“Il team di progettazione di Aston Martin sta dando un contributo significativo alla realizzazione del progetto, lavorando a stretto contatto con l’architetto e G and G Business Developments per creare un aspetto ed un gusto che rifletteranno il DNA di Aston Martin. Questo coinvolgimento è un’importante differenza che ci distingue da altri progetti dove il brand è semplicemente uno strumento di marketing.”
Ma perché così tanti brand di lusso si stanno indirizzando verso progetti immobiliari invece continuare a mettere in pista macchine o a vendere borse da 4000 €?
“È da molto che i marchi si dedicano al Real Estate, usando architetti famosi o interior designer. Palazzi e case sono spesso conosciuti con i nomi degli architetti che vi hanno lavorato” ci racconta Jill Eber dell’agenzia The Jills, la 1° agenzia in Florida secondo il Wall Street Journal. Eber e il suo partner Jill Hertzberg sono esperti nel promuovere il loro marchio. Pur essendo affiliati con il marchio internazionale di Coldwell Banker®, possiedono il loro status di élite come un marchio noto per la vendita di residenze di lusso a Miami.
“La novità – continua a spiegarci – è quando il branding si associa specificamente alla costruzione di un nuovo progetto, permettendo ai costruttori di utilizzare il marchio stesso nel lancio e nella promozione per differenziarsi e distinguersi in un mercato affollato. Tutti conoscono Porsche, Fendi e Aston Martin. Se questo porta un cliente importante a notare la costruzione o di esserne attratto proprio grazie al brand, questo crea un vantaggio unico”.
Tale vantaggio si estende al valore percepito; una ricerca internazionale su questo fenomeno “dimostra, secondo la CNN, che gli sviluppatori possono aumentare i profitti di circa un terzo costruendo case di marca, case con tutti i servizi e disegnate da progettisti di lusso che si distinguono dal resto delle proposte immobiliari”. La ricerca ha preso in considerazione proprietà in 17 città del mondo e risulta che i Residens di marca “hanno avuto un valore medio del 34% superiore rispetto a progetti analoghi ma non brandizzati”.
Armani è stato l’ultimo, in termini temporali, a portare il suo marchio di lusso nello stato del Sole, dove strutture in vetro e metallo crescono contribuendo a generando un nuovo livello di desiderio immobiliare.
Naturalmente, Miami non ha l’esclusiva dei residences di marca – Bulgari Resort ha residenze in tutto il mondo, a Milano, Londra, Tokyo e Bali, con due più apertura quest’anno a Dubai e Shanghai.
Ma, il fatto che i brand del lusso in questo momento amino il sud della Florida, non è una sorpresa per Jill Hertzberg. “Miami è la città perfetta per lanciare un progetto come questo, questa città è un po’ il cancello d’ingresso internazionale per Sud America, Europa, Canada e ora Asia. Qui esiste una comunità multietnica che proviene da tutto il mondo, e l’unica cosa che hanno in comune è che sanno cos’è il lusso.”