Salone del Mobile 2022: tutte le novità
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Dopo tre anni di annullamenti e rinvii a causa della pandemia, lo scorso giugno è tornato a Milano, nella sua formula tradizionale, il Salone del Mobile, giunto alla 60° edizione.
Un traguardo significativo per una delle manifestazioni più importanti nel mondo dell’arredamento e del design internazionale, sicuramente la numero uno nel nostro Paese. Un’occasione di incontro irrinunciabile per tutti i lavoratori del settore, che qui hanno potuto confrontarsi ed esporre le proprie creazioni all’interno di una cornice d’eccezione, ma anche un evento capace di catalizzare l’interesse di milioni di appassionati, neofiti e semplici curiosi provenienti da tutto il mondo, che durante i giorni della manifestazione hanno letteralmente preso d’assalto il capoluogo lombardo.
Ma ciò che davvero rimane, una volta concluso il Salone, sono le ultime novità e i trend più recenti e innovativi presentati durante queste giornate di fiera.
Ciò che è emerso con maggiore forza è la necessità di valorizzare e personalizzare al massimo ogni spazio della casa, per creare abitazioni su misura, capaci di rispecchiare l’identità di chi vi abita. Gli ambienti devono esprimere personalità ed emozioni, ma allo stesso tempo essere funzionali, rilassanti e armonici. Il tutto, ovviamente, in chiave ecosostenibile.
Vediamo allora come i brand presenti al Salone quest’anno hanno risposto a questi bisogni, e quali sono le soluzioni più originali, che potranno, in futuro, diventare vere e proprie tendenze.
Il ritorno degli Anni Settanta
Già da un paio di anni i designer hanno mostrato una tendenza a riprendere oggetti e complementi d’arredo iconici del passato, per poi reinterpretarli in chiave contemporanea. Oggi questa tendenza è giunta al massimo della sua espressione, con un prepotente ritorno alle linee, ai colori e ai materiali tipici del design degli Anni Settanta.
Una riscoperta iniziata nel 2019, quando, durante la Design Week, venne riportato in auge l’uso della moquette, e che oggi si manifesta emblematicamente delle rielaborazioni, da parte di B&B Italia, di due icone del design Made in Italy disegnate da Mario Bellini: il divano Camaleonda e la poltrona Le Bambole.
I profili tondeggianti
Un’altra caratteristica tipica dei complementi d’arredo degli Anni Settanta che è tornata alla ribalta, declinata e adattata all’estetica contemporanea, è la presenza dei profili stondati. Nelle nuove tendenze del design, dunque, le linee curve soppiantano il rigore degli spigoli, per dare vita a sensazioni di maggiore accoglienza e comfort.
I divani abbandonano le forme squadrate che per anni hanno dominato incontrastate in favore di schienali arrotondati, soffici cuscini e morbide sedute, perfette per accogliere chiunque voglia dedicarsi qualche momento di calma e relax. Una tendenza che però non coinvolge esclusivamente i complementi imbottiti, ma che si ritrova anche in soluzioni più inedite e inaspettate, come i mobili o i piani e le isole della cucina.
Nuovi materiali
Un’altra grande novità emersa al Salone del Mobile 2022 è l’utilizzo di materiali particolari e innovativi, spesso ottenuti tramite il riciclo.
Grande importanza viene data ai materiali naturali, come il legno e la pietra, ma il vero protagonista è il vetro, utilizzato principalmente come copertura per le più svariate tipologie di superfici e declinato sia nelle sue varianti opache, sia in quelle più lucide e luminose. Colpisce particolarmente, poi, la collezione Simoon, soluzione innovativa ed eco-friendly ideata da Patricia Urquiola per Glas Italia, che ha scelto di utilizzare una speciale graniglia realizzata a partire da vetro di Murano riciclato e tritato, per un effetto ruvido e irregolare decisamente unico e affascinante.
Sul fronte dei materiali metallici, l’ottone, ormai abusato, lascia il posto all’acciaio, capace di ricreare un effetto di grande lucidità e luminosità, oltre ad una sensazione di maggiore leggerezza. Le laccature, invece, richiamano i materiali naturali, come la finitura proposta da Veneta Cucine che richiama il legno verniciato.
Tra i materiali riciclati più innovativi e particolari, infine, troviamo i tecnopolimeri termoplastici riciclati, che restituiscono al tatto una sensazione porosa che ricorda i tessuti, utilizzati da Ferruccio Laviani per realizzare la Lampada Tea della collezione di Kartell, e le mattonelle proposte dallo studio Snøhetta per Fornace Brioni tramite il recupero di materiale elettronico.
I contrasti di colore
Il Salone del Mobile 2022 ha fatto emergere due forti tendenze nettamente contrastanti per quanto riguarda i colori. Da una parte troviamo cromie accese, toni saturi e brillanti, che negli ultimi anni hanno saputo ritagliarsi un posto da protagoniste nelle collezioni dei designer di tutto il mondo. Dall’altra, non scompaiono i colori neutri, maggiormente versatili e adattabili ad ogni contesto, che vengono oggi declinati principalmente nelle tonalità più calde e naturali, che spaziano dal verde scuro al crema.
Indoor e Outdoor
La proposta di nuovi stili d’arredamento è allo stesso tempo causa e conseguenza dello sviluppo di nuove abitudini nel modo di vivere la casa, che hanno portato alla ridefinizione tanto degli spazi indoor che di quelli outdoor.
Cambia prima di tutto la zona pranzo: non più un semplice luogo dove consumare i pasti, ma un ambiente arredato con sedie imbottite, come poltroncine e piccoli divani, adatti ai “long dinner”, ovvero a rimanere a tavola anche dopo aver terminato di mangiare, per continuare a conversare in un contesto di maggiore comodità e relax.
Gli arredi, inoltre, trascendono le loro tipiche funzionalità per divenire anche elementi capaci di organizzare e strutturare gli spazi dell’abitazione, delle vere e proprie pareti divisorie, come mostrato da Jean-Marie Massaud con il suo wall system Lexington disegnato per Poliform.
Tuttavia, la tendenza di maggior rilievo emersa in questo Salone 2022 tutto improntato sul tema dell’ecosostenibilità è stata senza dubbio la fusione tra gli ambienti interni ed esterni, l’eliminazione di ogni netta separazione in favore di uno spazio immersivo e senza barriere. Secondo le nuove tendenze del design la casa non ha più confini, la natura entra all’interno delle abitazioni e, parallelamente, le aree esterne si trasformano in vere e proprie zone living, con l’introduzione di arredi outdoor dalle linee tipicamente pensate per gli interni.
Gli ambienti si riempono di piante di ogni tipo e dimensione, per un arredamento in stile jungle che dona la sensazione di trovarsi all’aria aperta anche tra le mura domestiche. I complementi d’arredo, oltre a richiamare i colori della natura, sono totalmente “green” ed ecologici, realizzati con materiali riciclati o, in alternativa, con processi di produzione a basso impatto ambientale.
Al contempo, giardini, balconi e terrazze si trasformano in veri e propri piccoli soggiorni all’aperto, con sedie, poltrone e tavoli che riprendono l’estetica della zona living, per creare, anche all’esterno, una zona confortevole dove trascorrere il proprio tempo libero, da soli o in compagnia. Lo scopo finale è quello di trasformare la propria abitazione in uno spazio unico e totalmente immersivo, dove poter vivere il più possibile a contatto con la natura.