Riscaldamento domestico: 7 consigli per risparmiare
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Ridurre i consumi connessi al riscaldamento è ormai una priorità non solo per l’economia domestica e per le proprie finanze – per le quali, ovviamente, poter risparmiare sulle bollette, soggette a continui rincari, è di fondamentale importanza -, ma anche e soprattutto per l’ambiente. Evitare gli sprechi, infatti, può aiutare in modo considerevole a diminuire l’alto tasso di inquinamento presente nelle nostre città.
Ma è possibile risparmiare sulle bollette e, allo stesso tempo, vivere in una casa confortevole? Certo, è sufficiente mettere in atto alcune piccole accortezze che renderanno la tua abitazione calda, ma ecosostenibile.
1) Non dimenticare la manutenzione
Effettuare una regolare manutenzione della caldaia non solo vi eviterà di incorrere in sanzioni pecuniarie, ma vi permetterà anche di salvaguardare l’ambiente, la vostra sicurezza, e di risparmiare notevolmente sulla bolletta. Un impianto regolato e pulito correttamente, infatti, vi consentirà di ridurre enormemente sia i consumi, sia il tasso di inquinamento.
Particolarmente utile per aumentare l’efficienza del vostro sistema di riscaldamento è poi lo spurgo annuale dell’aria presente nei radiatori. La formazione di bolle d’aria all’interno dei termosifoni può pregiudicarne l’ottimale funzionamento ed è quindi necessario procedere allo sfiatamento attraverso la specifica valvola.
2) Regola l’impianto in modo intelligente
Regolare il riscaldamento su temperature troppo alte è un grave errore, che potrebbe portare a sostanziosi rincari nella bolletta. Per un’ambiente caldo e confortevole è sufficiente mantenere una temperatura tra i 19 e i 20 gradi, una soglia che vi garantirà sia un risparmio del 5-10% sui consumi, sia enormi benefici per la salute e il benessere del vostro corpo.
È poi consigliabile spegnere il riscaldamento durante la notte: ciò vi consentirà di evitare consumi non necessari, dal momento che il calore accumulato durante il giorno è più che sufficiente a garantire temperature confortevoli anche durante le ore di sonno.
L’installazione di un termostato intelligente, che gestisce autonomamente la regolazione delle temperature e gli orari di accensione e spegnimento del riscaldamento, rappresenta un valido aiuto per ottimizzare i consumi, garantendovi un notevole risparmio energetico e la riduzione degli sprechi.
3) Sfrutta il calore solare per arieggiare gli ambienti
Arieggiare la casa è molto importante, e anche in questo caso è possibile mettere in atto alcune accortezze che vi aiutino a farlo senza incorrere in un aumento dei consumi.
Aprire tende, tapparelle e finestre solo nelle ore più calde della giornata, per esempio, può aiutare in primo luogo a riscaldare gli ambienti in modo naturale e, in secondo luogo, ad immettere all’interno dell’abitazione aria non eccessivamente fredda, che potrebbe causare uno sbalzo di temperatura e riattivare a piena potenza i riscaldamenti.
Per arieggiare in modo ottimale la casa, poi, non è necessario tenere aperte le finestre per ore, ma sono sufficienti solo una decina di minuti.
4) Riduci le dispersioni di calore
Un passo fondamentale per garantire il risparmio energetico è ridurre la dispersione di calore e, fortunatamente, le soluzioni in tal senso sono tante e poco costose.
Pannelli riflettenti
Installare pannelli riflettenti tra il muro e il termosifone è un metodo semplice, economico ed efficace per limitare le dispersioni di calore. Essi favoriscono l’isolamento termico, aumentando l’efficienza del calorifero e la conseguente riduzione dei consumi.
Tende e tapparelle
Al tramonto le temperature si abbassano notevolmente ed è dunque consigliabile chiudere tende e tapparelle per evitare la dispersione del calore accumulato durante il giorno.
Paraspifferi e guarnizioni
Per ridurre la dispersione di calore è importante eliminare tutti gli spifferi presenti all’interno dell’abitazione. A tale scopo è possibile utilizzare guarnizioni adesive in termoplastica – che consentono di mantenere temperature calde in inverno e fresche d’estate, e si adattano sia alle porte che alle finestre – oppure i più classici paraspifferi.
5) Non coprire i termosifoni
Un’altra regola aurea per eliminare gli sprechi e risparmiare sulla bolletta è poi evitare di coprire i termosifoni. Posizionare ostacoli di fronte, sopra o di fianco ai radiatori, infatti, blocca la diffusione del calore da essi emanato, impendendo che questo si propaghi in modo ottimale negli ambienti, riscaldandoli.
Evitate quindi di posizionare nei pressi del termosifone qualsiasi tipo di ostruzione: mobili, mensole, tavoli, tende, e anche il classico stendibiancheria messo davanti alla fonte di calore per velocizzare l’asciugatura dei vestiti.
6) Installa valvole termostatiche
A chi non può usufruire di un riscaldamento autonomo è altamente consigliato installare delle valvole termostatiche.
Esse permettono di regolare il flusso di acqua calda all’interno del calorifero e risultano essere particolarmente importanti soprattutto per coloro che abitano nei condomini, poiché consentono di tenere sotto controllo le temperature e di pagare solo per i propri consumi effettivi.
7) Valuta il cambiamento
Se il vostro sistema di riscaldamento è diventato eccessivamente obsoleto, convertirsi ad un impianto di nuova generazione potrebbe garantirvi molteplici vantaggi, che vanno dal risparmio energetico – con conseguente abbassamento della bolletta – alla salvaguardia dell’ambiente.
Per chi sceglie di sostituire il proprio impianto di riscaldamento sono inoltre a disposizione svariate detrazioni fiscali, volte ad agevolare gli interventi di riqualificazione energetica. Scopri tutti i Bonus Casa messi a disposizione dallo Stato nel 2022.